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TECNICHE DI SCAVO |
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È l'unico
modo per verificare l'attendibilità dei dati ricavati dall'osservazione
di superficie; è l'attività centrale attorno a cui ruota
il lavoro dell'archeologo, che fornisce due tipi di informazioni: le
attività umane in un particolare periodo del passato e il mutare
di queste attività da un periodo all'altro. Nella dimensione "orizzontale" dello
scavo, gli archeologi rilevano la contemporaneità delle attività umane,
poiché i manufatti e gli elementi sono associati in un contesto
non disturbato. Attraverso la dimensione "verticale" che è lo
studio della stratigrafia, gli archeologi analizzano i cambiamenti avvenuti
nel corso del tempo. Lo scavo è una pratica molto costosa e anche
distruttiva per il territorio. È necessario comunque tener ben
presente le domande della ricerca e la natura del sito su cui operare.
A tal proposito può essere utile operare una ricerca topografica,
per misurare preventivamente la potenzialità archeologica di una
stratificazione, in seguito a questa, poi, calibrare lo scavo. Ci si
può avvalere di saggi, trincee e carotaggi,
oppure di un'analisi non distruttiva come lo studio della documentazione
iconografica, grafica, foto
aeree, prospezioni, mutamenti della vegetazione
dovuti a presenza di strutture sottostanti. È necessario adottare anche una strategia di campionamento e prevedere una esatta localizzazione spaziale dei manufatti fondamentali, quali le monete, importanti per la datazione, mentre gli altri reperti saranno assegnati semplicemente allo strato da cui provengono. Le tecniche di scavo si dividono in: A) tecniche che privilegiano la dimensione verticale, operando tagli in depositi profondi per rivelare la stratificazione; B) tecniche che danno più importanza alla dimensione orizzontale, esponendo grandi superfici di un particolare strato per rilevare relazioni spaziali tra manufatti e gli elementi presenti in quello stesso strato. Di frequente si usano entrambe le tecniche combinate, naturalmente dopo che è stata effettuata una ricognizione preliminare e l'allestimento di una adeguata griglia di quadrati (quadrettatura) per effettuare una documentazione più precisa. |
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Esempio di pianta di strato |
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Forma, o strategia, dello scavo. Procedura dello scavo |
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Disegno di una sezione di scavo |
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I.C.
S. "C. Bassi" Castel Bolognese (RA) - Scuola secondaria di 1°
Grado "G. Ungaretti" Solarolo (RA) - © 2006 |